L’OCCHIO E I SUOI DIFETTI
L’occhio è quel nostro meraviglioso organo di senso che ci permette di vedere il mondo che ci circonda,di scoprire dimensioni,forme e colori .
In effetti molte delle nostre conoscenze del mondo e buona parte della nostra memoria si basano , senza che a volte ne siamo coscienti,proprio sulla vista.
A seconda del livello evolutivo raggiunto in ciascuna specie, gli occhi possono essere considerati semplici strutture oppure organi complessi. Le prime mettono in grado di distinguere solo la luce dal buio, mentre le seconde ,presenti nell’uomo e in altri mammiferi, permettono di distinguere ogni variazioni di forma, colore, luminosità e distanza.
Quando la luce entra nell’occhio umano, viene fatta convergere in un punto detto fuoco; in un occhio che ci vede bene, cioè senza difetti, il fuoco deve cadere esattamente sulla retina. In questo caso la visione sarà nitida e l’occhio normale viene definito emmetrope. Se invece si ha una difficoltà di messa a fuoco esse si traduce nel difetto visivo e si ha un occhio ametrope.
Principali difetti visivi :
Miopia
Simulazione del modo di vedere di un occhio miope: gli oggetti posti a distanza ravvicinata vengono visti correttamente a fuoco, mentre quelli più lontani appaiono tanto più sfocati e indistinti. Tanto più sono distanti e tanto più la miopia è elevata.
Ipermetropia
Simulazione del modo di vedere di un occhio ipermetrope:gli oggetti posti a distanza ravvicinata appaiono sfocati ed indistinti; gli oggetti distanti vengono visti più a fuoco, soprattutto se entra in funzione l’accomodazione.
Astigmatismo
Simulazione del modo di vedere di un occhio astigmatico: le immagini vengono percepite deformate lungo una certa direzione che dipende dalla direzione dell’astigmatismo; la deformazione è tanto maggiore, tanto più elevato è il grado di astigmatismo.
PRESBIOPIA
La presbiopia non costitutisce una vero e proprio difetto di refrazione ma un problema dovuto alla graduale e fisiologica perdita delle capacità di effettuare il meccanismo dell’ accomodazione. Nel giovane graziea questo meccanismo il cristallino permette una perfetta messa a fuoco,dopo i 40 anni esso perde parte della sua elasticità e quindi anche la capacità di mettere a fuoco soprattutto oggetti ravvicinati che risultano sfocati.
I primi segnali si riconoscono da piccoli gesti :si strizzano gli occhi sperando di mettere a fuoco i messaggi che arrivano dal cellulare o le notizie del giornale,oppure si allontanano i tablet ,smatphone,e-book ,libri attraverso un gioco più o meno accentuato delle braccia.questi gesti possono indicare l ‘insorgnza della presbiopia.